mercoledì 13 maggio 2009

MEIOSI: processo di divisione delle cellule germinali

MEIOSI: processo di divisione caratteristico delle cellule germinali, mediante il quale esse riducono alla metà il patrimonio cromosomico tipico della specie cui appartengono. Nella meiosi si distinguono due divisioni: nella prima, caratterizzata da una profase molto lunga, si ha un raddoppiamento del materiale cromosomico e la formazione di due cellule figlie; subito queste, però, passano nella seconda divisione simile a una comune mitosi, senza avere il tempo di raddoppiare ciascuna il proprio materiale cromosomico. Le, cellule figlie avranno quindi un numero di cromosomi dimezzato rispetto a quello della cellula progenitrice.

MEGALOBLASTI: cellule immature di grandi dimensioni

MEGALOBLASTI: cellule immature di grandi dimensioni, appartenenti alla serie rossa. Sono presenti normalmente nell'embrione e in determinate malattie del sangue (ad esempio nell'anemia perniciosa).

MEGACOLON CONGENITO: detto anche malattia di Mya-Hirsch-sprung

MEGACOLON CONGENITO: detto anche malattia di Mya-Hirsch-sprung, esso rappresenta una grave malattia del grosso intestino, che si presenta dilatato e talora molto allungato (dolico-megacolon). La patogenesi è da ricercare in un'alterazione delle cellule nervose del plesso mioenterico, costituito dai nervi e dai gangli che si trovano nella parete intestinale e che consentono l'automatismo motorio della peristalsi intestinale.

MEDIASTINO: spazio delimitato posteriormente dalla colonna vertebrale

MEDIASTINO: spazio delimitato posteriormente dalla colonna vertebrale, anteriormente dallo sterno, inferiormente dal diaframma e lateralmente dalle pleure, nel quale si trovano importantissimi organi, come il cuore, i grossi vasi, l'esofago ecc.

MASOCHISMO: forma di perversione

MASOCHISMO: forma di perversione, in cui il soggetto colpito cerca il dolore prima di provare piacere, come per punirsi del fatto che desidera il piacere di natura sessuale. Il masochista finisce per provare piacere per la sofferenza in quanto tale.

MARCONITERAPIA: cura di numerose malattie

MARCONITERAPIA: cura di numerose malattie, specie dell'apparato locomotore, mediante l'impiego di onde corte elettromagnetiche; queste ultime, attraversando i tessuti, producono un effetto termico, senza provocare effetti dannosi.

MALATTIA: rottura del normale equilibrio anatomico

MALATTIA: rottura del normale equilibrio anatomico e funzionale dell'organismo.
A tutti gli stimoli nocivi, che determinano un danno anatomico o funzionale, l'organismo oppone dei meccanismi di difesa, che tendono a ristabilire le funzioni alterate o a ricostruire le parti distrutte. E' proprio in virtù di questo immancabile tentativo di difesa che si ha la guarigione, oppure la formazione di un nuovo equilibrio, con conseguente adattamento allo stato di malattia, mentre nell'organismo continuano a svolgersi le funzioni vitali in maniera apparentemente normale. Se invece la causa che provoca la malattia riesce a sopraffare i processi di difesa (e gli eventuali mezzi terapeutici impiegati) interviene la morte.

LUPUS ERITEMATOSO DISSEMINATO

LUPUS ERITEMATOSO DISSEMINATO: è la più frequente malattia sistemica del tessuto connettivo. E' una malattia quasi esclusiva della donna e non c'è organo che non possa esserne colpito.

LINFOCITI: varietà di globuli bianchi

LINFOCITI: varietà di globuli bianchi (i più piccoli con citoplasma senza granuli specifici), prodotti in genere dai tessuti linfatici e presenti in gran quantità nella linfa. (Vedi anche Tes. suto.)

martedì 12 maggio 2009

LETTURA LABIALE

LETTURA LABIALE: metodo di rieducazione del bambino sordomuto, basato sulla comprensione del significato esatto dei suoni emessi dall'osservazione delle labbra della persona che parla.

ITTERO: colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili

ITTERO: colorazione giallastra della cute e delle mucose visibili dovuta all'accumulo in esse di pigmenti biliari. Si distinguono: un ittero preepatico, dovuto principalmente alle anemie emolitiche, in cui vi è una distruzione massiccia dei globuli rossi e quindi un netto aumento della bilirubina indiretta; un ittero epatico dovuto o alla distruzione delle cellule del fegato o all'ostruzione delle piccole vie biliari intraepatiche, con accumulo nel sangue sia della bilirubina indiretta sia della bilirubina diretta; e un ittero postepatico o ostruttivo, dovuto a un'ostruzione delle vie biliari extraepatiche, con aumento della bilirubina diretta nel sangue.

ISTEROSTOMATOMIA

ISTEROSTOMATOMIA: intervento che consiste nel praticare brevi incisioni radiali, in genere due, sulla bocca uterina, in caso di rigidità del collo dell'utero. Queste incisioni permettono una rapida e completa dilatazione del collo, per cui si può procedere all'estrazione del feto

IRIDO-CICLITI: malattie oculari

IRIDO-CICLITI: malattie oculari caratterizzate contemporaneamente da un processo infiammatorio a carico dell'iride e del corpo ciliare. Dati gli stretti rapporti vascolari esistenti, il più delle volte, iride e corpo ciliare reagiscono contemporaneamente a uno stimolo infiammatorio. Si distinguono irido-cicliti primitive e secondarie, secondo che siano o meno conseguenti ad altre affezioni oculari; si distinguono anche irido-cicliti esogene ed endogene, secondo che la causa scatenante la malattia provenga dall'esterno oppure sia di natura tossica o infettiva.

IPRONIAZIDE: capostipite dei farmaci psicotonici

IPRONIAZIDE: capostipite dei farmaci psicotonici (appartenenti alla categoria degli psicoanaléttici), che hanno la proprietà di stimolare il sistema nervoso centrale tramite un'ibizione dell'enzima monoaminossidàsi (MAO), inibizione che condizionerebbe un graduale aumento nel tessuto nervoso della concentrazione di particolari amine (idrossitriptamina e noradrenalina).

IPPOCRATISMO DIGITALE

IPPOCRATISMO DIGITALE: sintomo caratteristico di numerose malattie cardiorespiratorie, consistente nel fatto che le dita delle mani e dei piedi assumono un aspetto particolare ( dita a bacchetta di tamburo ), presentano cioè l'ultima falange dilatata e ingrossata. Tale segno è espressione di un eccesso di emoglobina ridotta nei capillari.

IPOTALAMO

IPOTALAMO: complessa zona di sostanza grigia situata in ciascun emisfero al di sotto del talamo; esso viene considerato come il centro regolatore fondamentale del bilancio idrico, della temperatura corporea, del ricambio dei grassi e degli zuccheri, della pressione sanguigna, cioè di tutte le principali funzioni vegetative. Alcuni gruppi di cellule secernono anche degli ormoni.

IPOSURRENALISMO: riduzione della funzionalità delle ghiandole surrenali

IPOSURRENALISMO: riduzione della funzionalità delle ghiandole surrenali e cioè deficit di produzione degli ormoni vortico-surrenali (aldosterone, cortisolo, ormoni sessuali, adrenalina e noradrenalina). Si distinguono un iposurrenalìsmo cronico o morbo di Addison e un iposurrenaIìsmo acuto o sindrome di Waterhouse-Friderichsen.

IPOSTASI CADAVERICA: comparsa di chiazze rosso-violacee

IPOSTASI CADAVERICA: comparsa di chiazze rosso-violacee sulla cute delle parti più basse del corpo, trovandosi il sangue, dopo la morte, per la cessazione dell'attività cardiaca, a defluire nei vasi quasi esclusivamente soggetto alla forza di gravità.

IPEREMESI GRAVIDICA

IPEREMESI GRAVIDICA: gestòsi del primo trimestre di gravidanza in cui il riflesso del vomito diventa talmente frequente da scatenarsi immediatamente dopo l'ingestione di qualsiasi cibo solido o liquido, oltre che a stomaco vuoto.

IPERCINFSIA UTERINA

IPERCINFSIA UTERINA: condizione patologica in cui il feto viene sottoposto a una sollecitazione particolarmente intensa e il parto avviene in modo precipitoso, in quanto le contrazioni uterine si presentano più intense, più lunghe e più frequenti della norma.

INTERSESSUALITA

INTERSESSUALITA: condizione caratterizzata dalla presenza dei due sessi in uno stesso individuo. Esistono due tipi di intersessualità: l'ermafroditismo vero, molto raro, determinato dalla presenza simultanea delle ghiandole sessuali dei due sessi, ben distinte e differenziate; lo pseudoermafroditismo in cui gli organi genitali sono conformi a un determinato sesso, ma le ghiandole sessuali presentano un insieme di tessuto testicolare e ovarico.

INSUFFICIENZA VALVOLARE

INSUFFICIENZA VALVOLARE: si ha quando una valvola non è più in grado di chiudersi completamente e quindi non assicura più la perfetta tenuta.

INSUFFICIENZA MITRALICA: vizio cardiaco

INSUFFICIENZA MITRALICA: vizio cardiaco acquisito in seguito a qualche malattia (solitamente reumatismo), caratterizzato da una incompleta chiusura della valvola mitrale per cui, durante la sistole ventricolare cardiaca, una parte del sangue Tefluisce, dal ventricolo sinistro nell'atrio sinistro.

INSUFFICIENZA AORTICA: vizio cardiaco

INSUFFICIENZA AORTICA: vizio cardiaco che può essere dovuto a cause diverse, caratterizzato sostanzialmente dalla incompleta chiusura delle valvole semilunari aortiche, per cui durante la diastole cardiaca si verifica un reflusso di sangue dall'aorta al ventricolo sinistro.

INFEZIONI FOCALI: forme morbose che originano da focolai infettivi cronici

INFEZIONI FOCALI: forme morbose che originano da focolai infettivi cronici, quali possono essere rappresentati dalle tonsille o dalle adenoidi cronicamente infiammate, dai denti ecc. e che, tramite il passaggio di germi o tossine nell'intero organismo, possono provocare malattie del cuore (endocarditi), dei reni (glomerulonefrite), delle articolazioni (reumatismo articolare), dei muscoli (miositi), dei nervi (nevriti) ecc.

INDIVIDUO VAGOTONICO

INDIVIDUO VAGOTONICO: soggetto in cui si ha una prevalenza del sistema nervoso parasimpatico sul simpatico nella regolazione delle funzioni vegetative e in cui, se vengono somministrate sostanze parasimpaticomimetiche (o vagotoniche, come la pilocarpina), che stimolano cioè l'attività del parasimpatico, si verifica una reazione esagerata.

IMPRONTE DIGITALI: impronte lasciate dalle linee papillari esistenti nella cute

IMPRONTE DIGITALI: impronte lasciate dalle linee papillari esistenti nella cute dei polpastrelli delle dita, diverse tra mano destra e mano sinistra e da individuo a individuo, anche tra gemelli monovulari, e che non possono venire alterate, se non quando viene leso il derma sottostante. Si distinguono attualmente tre tipi fondamentali di disegni delle impronte: disegni ad arco con linee curve che passano da un margine all'altro del polpastrello; disegni « ad ansa », con linee che partendo dal margine arrivano al centro del polpastrello e, ripiegatesi, ritornano allo stesso margine; disegni a verticillo, formati da un sistema di linee rinchiuse su se stesse. Le impronte digitali sono già definite al terzo-quarto mese di vita fetale.

IMPOTENZA: incapacità più o meno persistente a compiere l'atto sessuale

IMPOTENZA: incapacità più o meno persistente a compiere l'atto sessuale in modo normale e,completo; può essere totale, quando comprende i deficit dell'impùlso sessuale, dell'erezione o dell'eiaculazione con la conseguenza dell'impossibilità a compiere l'atto; parziale, quando si verifica un'erezione incompleta fin dall'inizio o che si riduce nel corso del rapporto; elettiva, quando si verifica nei contatti con una partner particolare, ed è di origine psichica.

IMPOLLINAZIONE: processo di trasporto del polline

IMPOLLINAZIONE: processo di trasporto del polline sugli stirami mediante il quale le cellule germinali maschili vengono a contatto con quelle femminili, attuandosi così la fecondazione. Tale processo può avvenire direttamente nello stesso fiore (autoimpollinazione); generalmente però il polline, affidato a mezzi vettori molto diversi, viene portato da un fiore all'altro (impollinazione incrociata). Si hanno diversi tipi di impollinazione: anemògama, se il polline è trasportato dal vento; idrògama, se è trasportato dall'acqua; entomògama, se è trasportato dagli insetti; 'ornitògama, se è trasportato dagli uccelli.

IMPIANTI ALLOPLASTICI DENTARI

IMPIANTI ALLOPLASTICI DENTARI: inserimento di una struttura metallica in corrispondenza della superficie mascellare o mandibolare parzialmente o totalmente priva di denti; tale struttura, posta sotto la mucosa gengivale, è munita di pilastri che, fuoruscendo dalla gengiva, permettono un ancoraggio per la protesi parziale o totale.

IMPETIGINE: malattia cutanea dovuta a germi piogeni

IMPETIGINE: malattia cutanea dovuta a germi piogeni e caratterizzata da pustole piccole, superficiali, raggruppate, le quali si trasformano in croste giallastre che cadono senza lasciare cicatrice.

IDENTIFICAZIONE PERSONALE: riconoscimento individuale delle persone

IDENTIFICAZIONE PERSONALE: riconoscimento individuale delle persone, attualmente basato sul metodo, dattiloscopico, cioè sullo studio delle impronte digitali, che sono diverse per ogni individuo e possono variare solo in seguito a lesioni del derma.

GLICOLISI: processo metabolico di degradazione del glucosio

GLICOLISI: processo metabolico di degradazione del glucosio; si distinguono una glicolisi anaerobia che si svolge in assenza di ossigeno e che porta alla formazione di acido lattico e una glicolisi aerobia che si svolge in presenza di ossigeno e porta alla formazione di anidride carbonica e acqua.

CINGLIMO: tipo di diartrosi

CINGLIMO: tipo di diartrosi; si distinguono un ginglimo angolare, quando un capo articolare ha la forma di una puleggia (articolazione omero-ulnare) e un ginglimo laterale, quando un capo articolare ha forma cilindrica e ruota in un anello osteofibroso (articolazione radio-ulnare a livello del gomito).

GHIANDOLE OLOCRINF«. ghiandole costituite da cellule

GHIANDOLE OLOCRINF«. ghiandole costituite da cellule che si distruggono completamente per formare il secreto, in quanto le cellule per secernere dapprima accumulano i prodotti di secrezione nel loro citoplasma e quindi muoiono e si disintegrano, costituendo esse stesse la secrezione. Un esempio di tali ghiandole è rappresentato dalle ghiandole sebacee della cute.

GHIANDOLE ACCRINE'. ghiandole costituite da cellule

GHIANDOLE ACCRINE'. ghiandole costituite da cellule che non si distruggono in seguito alla formazione del secreto. Un esempio di tali ghiandole è costituito dalla maggior parte delle ghiandole sudoripare.

GHIANDOLE APOCRINE: ghiandole costituite da cellule

GHIANDOLE APOCRINE: ghiandole costituite da cellule che si distruggono parzialmente in seguito alla formazione del secreto, in quanto emettendolo perdono parte del loro citoplasma. Un esempio di tali ghiandole è costituito da una quota di ghiandole sudoripare.

Malattia di GAUCHER

Malattia di GAUCHER: malattia in cui i lipidi si accumulano nel sistema reticolo-istiocitario e soprattutto nella milza. La malattia è caratterizzata da ingrossamento della milza, astenia, dolori ossei e addominali, emorragie e anemie gravi.

GARROTTAMENTO: particolare tipo di strangolamento

GARROTTAMENTO: particolare tipo di strangolamento attuato mediante la stretta intorno al collo di un laccio che viene ottenuta mediante un bastone che, fatto girare, attorciglia un tratto del laccio e lo stringe progressivamente. Si tratta di una tecnica di strangolamento, usata in pari misura da suicidi e da omicidi; essa prende nome da « garrote » , strumento di supplizio usato in Spagna, che agisce con il meccanismo suddetto.

FLUTTER ATRIALE: turba del ritmo cardiaco

FLUTTER ATRIALE: turba del ritmo cardiaco in cui il ritmo sinusale è sostituito da un ritmo atriale a frequenza elevata, ma regolare, a differenza della fibrillazione atriale, dove il ritmo atriale è molto più elevato e irregolare. Degli stimoli che si dipartono dall'atrio, quelli che arrivano ai ventricoli hanno una successione regolare nel flutter, mentre hanno una successione del tutto irregolare e disordinata nella fibrillazione atriale.

FLEBOCLISI: introduzione di forti quantità di liquido direttamente in vena

FLEBOCLISI: introduzione di forti quantità di liquido direttamente in vena. Può essere fisiologica, se contiene soluzione fisiologica; glucosata, se contiene una soluzione a varia concentrazione di glucosio. Può contenere inoltre numerosi altri medicamenti, secondo i casi.

FISTOLA

FISTOLA: tragitto congenito o acquisito in seguito a processi patologici che mette in comunicazione con la superficie cutaneal o mucosa un organo situato in profondità oppure due organi vicini fra loro; solitamente dà passaggio a un secreto e non ha alcuna tendenza a guarire.

FISOSTIGMINA: farmaco parasimpaticomimetico

FISOSTIGMINA: farmaco parasimpaticomimetico ad azione indiretta che impedisce la distruzione dell'acetilcolina, bloccando l'enzima acetilcolinesterasi, e prolunga quindi la trasmissione dell'impulso nervoso.

FIMOSI: malformazione del pene

FIMOSI: malformazione del pene, caratterizzata da un'abnorme ristrettezza dell'orifizio del prepuzio, per cui il glande non può passarvi e quindi non può venire scoperto soprattutto al momento dell'erezione. Un certo grado di fimòsi è frequente nel bambino; se essa non scompare dopo la pubertà, deve essere corretta chirurgicamente per evitare le complicazioni che possono derivarne.

FETICISMO: forma di perversione sessuale

FETICISMO: forma di perversione sessuale per cui l'attrazione sessuale è rivolta a oggetti appartenenti alla persona amata, i quali sono venerati in forma esclusiva e come elementi magici di piacere, per cui l'oggetto sostituisce la persona. Talvolta, invece degli oggetti, possono essere idolatrate parti isolate della persona: le mani, la voce, un dito ecc. t più diffuso nell'uomo che nella donna.

FATTORE RH: sostanza particolare presente nei globuli rossi

FATTORE RH: sostanza particolare presente nei globuli rossi dell'85% degli individui; analogamente agli altri gruppi sanguigni è un carattere ereditario che viene trasmesso dai genitori ai figli secondo leggi genetiche ben precise.

FASCICOLAZIONI: brevissime contrazioni vermicolari

FASCICOLAZIONI: brevissime contrazioni vermicolari di piccolissimi gruppi di fibre muscolari; queste contrazioni, veri « guizzi muscolari », sono aritmiche, involontarie, non dolorose, accentuate dal freddo e dalla percussione del muscolo.

EXTRASISTOLE: contrazione cardiaca

EXTRASISTOLE: contrazione cardiaca dovuta a uno stimolo abnorme, prematuro ed eterotopo (cioè proveniente da una sede diversa) rispetto al centro del ritmo cardiaco normale (nodo seno-atriale).

ESSUDATO: materiale liquido

ESSUDATO: materiale liquido che dai capillari passa negli interstizi dei tessuti o nelle cavità sierose a causa di processi infiammatori, contenente proteine del plasma, sali e cellule prevalentemente di origine ematica.

ESOSTOSI: tumore benigno delle ossa

ESOSTOSI: tumore benigno delle ossa, rappresentato da escrescenze ossee rivestite da un guscio cartilagineo, situato di preferenza in corrispondenza delle metàfisi delle ossa lunghe in soggetti in accrescimento.

ESIBIZIONISMO: forma di perversione

ESIBIZIONISMO: forma di perversione frequente nell'uomo e rarissima nella donna, per la quale un individuo prova gusto nel mostrare i propri genitali e nel constatare la sorpresa e la reazione di spavento o di schifo che provano gli altri nel vedere le sue nudità; il godimento è tale da portarlo all'orgasmo, che è sempre avulso da ogni autentica relazione sessuale, anche se la vittima corrisponde in maniera genitale al richiamo.

ESCORIAZIONI: lesioni di lieve entità

ESCORIAZIONI: lesioni di lieve entità che si verificano quando lo strumento traumatizzante, venendo a contatto con la superficie corporea, agisce pressoché parallelamente al piano della cute in quel punto, asportandone lo strato superficiale.

ERITROSI FACCIALE

ERITROSI FACCIALE: stato della cute del volto caratterizzato dalla presenza di venuzze sottili, ramificate e tutte uguali, che finiscono per dilatarsi in modo permanente, se non si ricorre a cure appropriate. E' la fase iniziale della couperose.

ERITHEMATODES CRONICO: malattia cutanea

ERITHEMATODES CRONICO: malattia cutanea la cui origine è an. cora sconosciuta; la sua eruzione tipica è costituita da una o più chiazze rosse, ben delimitate, in cui è possibile identificare le tre manifestazioni fondamentali della malattia: l'eritèma, di colore rosso o violaceo; l'ipercheratòsi, che si localizza di preferenza in corrispondenza degli orifizi follicolari, punteggiando con il suo colore biancastro le chiazze; e infine l'atrofia cicatriziale, per cui la cute si presenta bianco-grigiastra e raggrinzita.

ERITEMA NODOSO

ERITEMA NODOSO: malattia caratterizzata dalla presenza, quasi sempre alle estremità, di noduli dormo-epidermici, ben delimitati e di colore rosa o rosso: questi noduli non devono essere trascurati, in quanto spesso sono la spia di una malattia generale ignorata e, in particolare, della tubercolosi.

EPISIOTOMIA PROFILATTICA- incisione chirurgica

EPISIOTOMIA PROFILATTICA- incisione chirurgica praticata per prevenire le lacerazioni cui potrebbe andare incontro l'anello vulvare sotto la pressione esercitata dal feto. Mediante essa si ottiene una ferita a margini netti, che guarisce più rapidamente e che ha meno possibilità di dar luogo a complicazioni infettive rispetto a una lacerazione irregolare.

EPIFISI 0 GHIANDOLA PINEALE: piccola ghiandola

EPIFISI 0 GHIANDOLA PINEALE: piccola ghiandola a funzione endocrina, lunga meno di un centimetro, con una forma simile a una piccola pigna (lat. « pinea »); è localizzata approssimativamente al centro dell'encefalo, sulla parete posteriore del tetto del III ventricolo; rappresenta il residuo filogenetico di un terzo occhio degli anfibi e dei rettili preistorici.

ENAMI: proteine

ENAMI: proteine che hanno il compito di catalizzare (accelerare) in modo altamente specifico (cioè ogni enzima agisce in un solo tipo di reazione) le reazioni chimiche che avvengono ilei sistemi viventi. Parecchi enzimi sono costituiti da due porzioni: una, più piccola, chiamata coenzima, che costituisce la parte attiva dell'enzima, e una di dimensioni maggiori, chiamata apoenziina, responsabile della specificità dell'enzima. 1 coenzimi derivano direttamente dalle vitamine.

ENCEFALITI: malattie dell'encefalo di natura infiammatoria

ENCEFALITI: malattie dell'encefalo di natura infiammatoria provocate dai più diversi microrganismi patògeni: batteri, virus, rickettsie, spirochète, micèti, protozoi. Se il processo infiammatorio interessa prevalentemente o esclusivamente la sostanza bianca, quella cioè costituita da fibre nervose mieliniche, si parla di leucoencefalite; se interessa invece la sostanza grigia, costituita essenzialmente da cellule nervose, si parla di polioencefalite; se interessa invece contemporaneamente e in misura uguale la sostanza bianca e la sostanza grigia insieme, si parla di pan-encefalite. I sintomi quasi sempre presenti sono la febbre, i disturbi psichici e le convulsioni epilettiche.

EMOCOLTURA

EMOCOLTURA: coltivazione su appositi terreni (miscele nutriti-zie) di una certa quantità di sangue prelevato da un paziente per individuare, dalle colonie batteriche che eventualmente si formassero, i germi responsabili della malattia.

ELETTROFORASI: metodo di separazione di particelle

ELETTROFORASI: metodo di separazione di particelle diverse sospese in un liquido (per esempio le proteine del sangue), basato sulla differente velocità di migrazione che esse presentano quando sono poste in un campo elettrico.

ELETTROCOAGULAZIONE: distruzione di tessuti

ELETTROCOAGULAZIONE: distruzione di tessuti, ad uso terapeutico, ottenuta per mezzo del calore che si libera da un elettrodo puntiforme in cui passa corrente ad alta frequenza.

EFELIDI: piccole macchie color caffelatte rotonde od ovali

EFELIDI: piccole macchie color caffelatte rotonde od ovali, a superficie piana, non rilevate, non infiltrate, che si possono trovare in tutte le parti del corpo e particolarmente in quelle scoperte (viso, collo, mani). L'esposizione ai raggi solari provoca un aumento del numero e della pigmentazione delle efelidi.

ECHINOCOCCUS GRANULOSUS

ECHINOCOCCUS GRANULOSUS: parassita che vive abitualmente allo stato adulto fissato alla parete dell'intestino del cane. Si tratta di un verme della lunghezza di 4-5 mm che presenta la testa con un rostro, quattro ventose e una doppia corona di uncini e tre segmenti, detti proglòttidi, l'ultimo dei quali, il più voluminoso, contiene le uova, a loro volta contenenti gli embrioni esacanti.

ECCIPIENTI: sostanze aggiuntive dei farmaci

ECCIPIENTI: sostanze aggiuntive dei farmaci, per dare a questi volume e forma, che possono anche non essere completamente inerti dal punto di vista curativo, ma concorrere ad aiutare l'azione del principio attivo del farmaco, facilitandone o meno l'assorbimento e la diffusione da parte dell'organismo.

DOPING: assunzione di sostanze dirette ad aumentare artificialmente le prestazioni in gara

DOPING: assunzione di sostanze dirette ad aumentare artificialmente le prestazioni in gara di un concorrente. I prodotti più direttamente implicati nel doping sono le amine simpaticomime tiche o amfetamine.

DISPAREUMA: coito doloroso

DISPAREUMA: coito doloroso; l'atto sessuale è tuttavia possibile. Essa può essere legata a fattori organici locali e allora si distinguono una dispareunìa superficiale, che dipende da alterazioni circoscritte della regione vulvare, e una dispareunìa profonda, che dipende da stati infiammatori del collo dell'utero, da retroflessione uterina, da processi infiammatori annessiali ecc.; oppure può essere legata a fattori psichici e allora concerne tutti quei casi nei quali non esistono alterazioni organiche o funzionali della sfera genitale.

DIABETE

DIABETE (dal greco diabàino = butto fuori): termine generico col quale vengono definite sindromi cliniche del tutto diverse l'una dall'altra che, nelle loro forme conclamate, hanno come sintomi comuni la polidipsia e la poliuria. Nel diabete mellito si ha un'alterazione del metabolismo dei carboidrati dovuta nella grande maggioranza dei casi a una produzione d'insulina, da parte delle isole del pancreas, inadeguata alle necessità metaboliche dell'organismo: si ha quindi iperglicemia e glicosuria. Il più delle volte al disturbo metabolico dei carboidrati si associa quello a carico delle proteine e dei grassi. Nel diabete insipido si ha emissione abbondante (permanente o transitoria) d'urina dovuta a deficienza di ormone antidiuretico. Nel diabete bronzino, alle condizioni patologiche del diabete mellito si associa la cirrosi epatica. Nel diabete renale c'è glicosuria dovuta all'abbassamento della soglia renale di eliminazione del glucosio

DETERSIVI SINTETICI: disinfettanti organici

DETERSIVI SINTETICI: disinfettanti organici. Fanno parte delle sostanze tensioattive, riducenti cioè la tensione di superficie dei liquidi di soluzione. Sono dotati di elevato potere battericida (uccidono i germi) e batteriostatico (sopprimono la facoltà di riproduzione dei germi senza distruggerli). Sono largamente adoperati' nella disinfezione della cute, delle stoviglie e dei pavimenti.

DESENSIBILIZZAZIONE SPECIFICA: metodo di prevenzione e di terapia delle malattie

DESENSIBILIZZAZIONE SPECIFICA: metodo di prevenzione e di terapia delle malattie allergiche, consistente nell'inattivazione degli anticorpi presenti nell'individuo mediante iniezioni di dosi crescenti dell'allergene responsabile.

DERMOABRASIONE: metodo di rinnovamento della cute

DERMOABRASIONE: metodo di rinnovamento della cute, deturpata da foruncoli e da cicatrici acneiche, usato esclusivamente dal dermatologo. Si tratta di abrasioni della pelle eseguite con piccole frese di metallo rotanti che asportano l'epidermide e il derma superficiale; tale trattamento viene eseguito in anestesia e dà ottimi risultati.

DERMATITE ATOPICA

DERMATITE ATOPICA: malattia della cute caratterizzata da chiazze arrossate e da piccole vescicole la cui rottura può dar luogo alla formazione di sottili lamelle biancastre che si sfaldano. Può colpire sia i bambini sia gli adulti manifestandosi però con caratteri diversi in sedi distinte. IL detta anche eczema costituzionale.

DEPILAZIONE: procedimento di eliminazione dei peli superflui

DEPILAZIONE: procedimento di eliminazione dei peli superflui che può essere effettuato a caldo o a freddo. Per la depilazione con cera a caldo, si fa fondere 1a cera, che viene applicata calda a strisce sulla parte da depilare nel senso contrario alla crescita dei peli, quindi si lascia solidificare e poi con gesto deciso si strappa ogni striscia contro pelo. Per la depilazione a freddo si applica il preparato, sempre a strisce, ma nel senso della crescita del pelo, vi si stende sopra una striscia di tela o di cellophan e si strappa contro pelo. Tali due metodi sono indicati per la depilazione delle braccia e delle gambe, mentre per le altre zone dove la pelle è più delicata, è meglio ricorrere alle creme e alle lozioni depilatorie.

TRAUMATICA: stato di decadimento psichico

TRAUMATICA: stato di decadimento psichico irreversibile conseguente a uno o più traumi cranici, in cui i sintomi principali sono rappresentati dall'indebolimento della memoria (tale difetto riguarda i fatti recenti) e della capacità di concentrazione, dalla mancanza d'interessi e di iniziativa, dalla diminuzione o perdita delle capacità di critica, di giudizio e di controllo (i pazienti non riescono a prevedere le conseguenze dei loro atti, appaiono privi di inibizioni e facili agli atti impulsivi).

DELIRIO PARASSITARIO: forma di delirio

DELIRIO PARASSITARIO: forma di delirio in cui il paziente sente e vede sulla sua pelle insetti e altri piccoli animali e cerca di scacciarli con ogni mezzo. P uno dei sintomi dell'abuso cronico di amfetamine.

DEGENERAZIONI CELLULARI

DEGENERAZIONI CELLULARI: accumulo all'interno delle cellule di sostanze che normalmente non vi sono presenti. Secondo il materiale infiltrato si hanno diversi tipi di degenerazione: degenerazione grassa, albuininoidèa, iàlina, mucosa, glicogènica.

DEFIBRILLATORE

DEFIBRILLATORE: apparecchiatura elettrica mediante la quale si fa attraversare il cuore (o il torace) di un paziente, affetto I da fibrillazione atriale, da scariche elettriche (in genere tre brevi scariche alla distanza di un secondo l'una dall'altra). Il cuore così violentemente stimolato si arresta per un attimo e poi riprende a battere con un ritmo normale.

DECOZIONE

DECOZIONE: metodo di estrazione dei principi attivi medicamentosi contenuti nelle piante; l'operazione consiste nel far bollire la pianta (radici, fiori, foglie ecc. oppure la pianta intera) per alcuni minuti. Per preparare il decotto si mette la pianta nell'acqua in ebollizione e si fa bollire a fuoco moderato, in recipiente coperto, per il tempo di volta in volta indicato nella ricetta.

CUORE POLMONARE: affezione interessante sia il cuore sia i polmoni

CUORE POLMONARE: affezione interessante sia il cuore sia i polmoni. Gli organi che per primi si ammalano sono i polmoni e il cuore cede solo in un secondo tempo, quando non riesce più a reggere allo sforzo al quale la malattia polmonare lo sottopone. Si distinguono un cuore polmonare acuto e un cuore polmonare cronico.

Il cuore polmonare acuto di solito è provocato da un embolo in uno dei grossi rami dell'arteria polmonare: una buona parte del sangue venoso proveniente dal cuore destro, non potendo affluire ai polmoni, si accumula sia a livello della circolazione polmonare sia a livello della grande circolazione, obbligando a uno sforzo imponente il ventricolo destro, mentre al ventricolo sinistro arriva poco sangue; ciò determina collasso circolatorio, dolore al cuore e pallore oltre ad anossia a livello di tutti i tessuti periferici.

Il cuore polmonare cronico è il punto d'arrivo delle malattie croniche trascw rate che si sono trascinate a lungo e sono peggiorate così lentamente da non indurre mai il malato a prendere provvedimenti sufficientemente rigorosi o almeno a prenderli in tempo. In tal caso la patogenesi della malattia è da riportare alla difficoltà che il sangue incontra a passare attraverso i vasi polmonari più piccoli, che in parte sono occlusi e in parte sono ristretti a causa di un inspessimento della loro parete dovuto a un'eccessiva formazione di tessuto connettivo, in seguito a processi infiammatori polmonari, nello spazio esistente fra vaso e vaso o fra alveolo polmonare e vaso.

CRISI TIROIDEE (thyroid storms)

CRISI TIROIDEE (thyroid storms): acutizzazioni improvvise e.violente dei sintomi ipertiroidei. Sopravvengono in caso di asportazione di una parte della tiroide iperfunzionante, oppure in occasione di uno « stress » di notevole entità (emozione, malattie infettive ecc.) cui l'ipertiroideo venga sottoposto.

CORION-EPITELIOMA: tumore molto maligno

CORION-EPITELIOMA: tumore molto maligno che deriva dall'epitelio del corion placentare e di esso conserva le due caratteristiche principali: una grande' capacità infiltrativi, soprattutto verso i vasi sanguigni e la capacità di produrre un ormone, la gonadotropìna curiale; dà metàstasi molto precoci, soprattutto ai polmoni, alla vagina, al cervello e ai reni.

CONGESTIONE: aumento del contenuto sanguigno di un organo

CONGESTIONE: aumento del contenuto sanguigno di un organo, dovuto a più abbondante afflusso di sangue arterioso (congestione attiva) o a ristagno di sangue venoso (congestione passiva).

CONDROMA: tumore osseo benigno, chiamato altrimenti encondròma

CONDROMA: tumore osseo benigno, chiamato altrimenti encondròma, che si localizza specialmente nelle ossa lunghe delle mani e dei piedi, dove è svelato spesso da fratture patologiche. Tali tumori possono venire confusi con cisti, ma si differenziano da queste per il contenuto che, nei condròmi, sembra mollica di pane.

COMMOZIONE CEREBRALE

COMMOZIONE CEREBRALE: quadro clinico che si manifesta immediatamente dopo un trauma cranico, caratterizzato fondamentalmente dalla perdita della coscienza, che può durare da pochi secondi a qualche ora e che è dovuta a un disturbo cerebrale funzionale ».

COMA: stato di completa incoscienza

COMA: stato di completa incoscienza in cui il paziente è insensibile a ogni stimolo (mentre la funzione respiratoria e la funzione circolatoria, insieme alle altre funzioni vegetative, sono conservate).

CLAMPO: strumento che serve per comprimere e chiudere il lume di vasi sanguigni

CLAMPO: strumento che serve per comprimere e chiudere il lume di vasi sanguigni o di organi cavi al fine di prevenire il verificarsi di emorragie o la fuoruscita del contenuto durante lo svolgimento di un intervento operatorio.

CISTOSCOPIA: esame strumentale della vescica

CISTOSCOPIA: esame strumentale della vescica che si pratica facendo passare attraverso l'urètra uno speciale strumento, detto cistoscopie, il quale è dotato a un'estremità di un dispositivo che consente la visualizzazione delle pareti interne della vescica, distese da una soluzione fisiologica precedentemente introdotta. L'esame cistoscopico rappresenta una tappa necessaria per eseguire il cateterismo degli ureteri, grazie al quale si può arrivare a conoscere quale dei due reni è effettivamente malato, in caso, per esempio, di tubercolosi renale.

CISTI CIOCCOLATO: cisti contenente sangue

CISTI CIOCCOLATO: cisti contenente sangue più o meno alterato con aspetto scuro, catramoso, denso, dovuta alla presenza nell'ovaio di isole di tessuto con le stesse proprietà dell'endomètrio. Questi frammenti vanno incontro, nel corso del ciclo mestruale, alle stesse modificazioni cui va incontro l'endometrio della mucosa uterina: il prodotto, però, della mestruazione (sangue e frammenti necrotici di endometrio), invece di venire eliminato all'esterno attraverso il canale cervicale e la vagina, resta racchiuso all'interno del tessuto ovarico. Ripetendosi il fenomeno a ogni ciclo mestruale, l'isolotto di tessuto endometriale si trasforma gradualmente in cisti, che per il suo contenuto prende appunto il nome di cisti catramosa o cisti cioccolato e che aumenta di volume a ogni ciclo.

CIANOSI. colorazione azzurrastra visibile della cute

CIANOSI. colorazione azzurrastra visibile della cute delle mucose dovuta a un contenuto eccessivo nel sangue di emoglobina non ossigenata; è un sintomo tipico di numerose affezioni cardiache e respiratorie.

CHINESITERAPIA: terapia fisica basata sul movimento

CHINESITERAPIA: terapia fisica basata sul movimento: essa si effettua sulle articolazioni per ripristinare una corretta motilità dopo lunghe immobilizzazioni, oppure sui muscoli per ridare loro tono e trofismo (forza e volume normali).

CHERATOPLASTICA intervento chirurgico di trapianto della cornea

CHERATOPLASTICA intervento chirurgico di trapianto della cornea, che si effettua quando per una ragione qualsiasi si sia determinato un appannamento della cornea stessa, tale per cui non sia più possibile una visione nitida. Esso consiste nell'asportazione parziale o a tutto spessore della cornea alterata e nella sostituzione della parte asportata con una cornea trasparente. La cheratoplastica può essere perforante o non perforante secondo che la cornea venga asportata a tutto spessore o solo parzialmente.

CHEMIORECETTORI: raggruppamenti localizzati di cellule

CHEMIORECETTORI: raggruppamenti localizzati di cellule particolarmente sensibili alla composizione chimica del sangue e in particolare al suo contenuto in anidride carbonica.

CHEMIOPROFILASSI: prevenzione delle malattie infettive

CHEMIOPROFILASSI: prevenzione delle malattie infettive basata sulla somministrazione di farmachi (antibiotici, sulfamidici ecc.) attivi contro i germi che si sospetta possano infettare o abbiano infettato un soggetto.

CEFALEA: detta comunemente mal di testa

CEFALEA: detta comunemente mal di testa, è uno dei disturbi più comuni: lieve e passeggera in alcuni casi, violenta e persistente in altri, deve essere considerata un campanello di allarme se si presenta con notevole frequenza. Molto spesso non, è che uno dei sintomi, talvolta di secondaria importanza, di un gran numero di malattie, ma parecchie volte essa si presenta come l'unico sintomo o per lo meno come il sintomo di maggior rilievo. Le cefalee possono essere causate da tutte le malattie che danno ipertensione endocranica (tumori endocranici, meningiti ecc.), da sinusiti, mastoiditi, traumi cranici, sindrome premestruale, affaticamento della vista, artrosi cervicale ecc.

CAUTERIZZAZIONE: distruzione di un tessuto vivente

CAUTERIZZAZIONE: distruzione di un tessuto vivente effettuata, a scopo terapeutico, con un corpo arroventato; si usa anche nel senso di causticazione, sempre effettuata a scopo curativo.

CAUSTICAZIONE

CAUSTICAZIONE: applicazione di sostanze che, venendo a contatto con un tessuto e combinandosi chimicamente con i suoi componenti, ne determinano la distruzione, localizzata al punto di contatto.

CATETERISMO CARDIACO

CATETERISMO CARDIACO: esame complementare nella diagnosi di numerose affezioni cardiache; esso consiste nell'introduzione di una speciale sonda a livello di una vena del braccio destro e nello studio del percorso intracardiaco della sonda stessa, nonché delle pressioni registrate e dei dosaggi ematici effettuati a diverso livello.

CATALESSIA

CATALESSIA: particolare stato nel quale i muscoli non compiono più alcun movimento volontario e gli arti vengono mantenuti in qualsiasi posizione che venga loro data da altra persona.

CARTELLA CLINICA

CARTELLA CLINICA: contiene tutti i dati ottenuti con l'anamnesi. Su di essa compariranno giorno per giorno i dati che riguardano l'andamento clinico della malattia, i farmachi con le relative dosi e variazioni nel tempo, i dati quotidiani del polso, pressione e temperatura (diario clinico).

CARIE: malattia dei denti

CARIE: malattia dei denti che si manifesta con cavità che, estendendosi e approfondendosi, indeboliscono i denti e provocano processi settici à carico della polpa dentaria e l'insorgenza di un dolore che può diventare intollerabile.

CARDIOPALMO: sensazione di palpitazione al cuore,

CARDIOPALMO: sensazione di palpitazione al cuore, che compare di solito in soggetti particolarmente nervosi e che non rispecchia una vera e propria malattia.

CARBOIDRATI

CARBOIDRATI: sostanze composte di carbonio, ossigeno e idrogeno; esse costituiscono una delle tre categorie di alimenti semplici. (Vedi anche Glucidi e Zuccheri.)

CAPACITA VITALE: quantità d'aria che un soggetto riesce a espirare

CAPACITA VITALE: quantità d'aria che un soggetto riesce a espirare dopo aver compiuto precedentemente una profonda inspirazione; si determina con lo spirometro. I valori medi che si rinvengono nelle persone adulte sono circa 4,3 litri nell'uomo circa 3 litri nella donna.

CANNABISMO: uso abituale e prolungato della droga

CANNABISMO: uso abituale e prolungato della droga derivata dalla Canape indiana; esso determina uno stato di tossicomania che conduce a un inevitabile e progressivo decadimento psichico fisico.

CANAPA INDIANA

CANAPA INDIANA: pianta originaria dell'Asia centrale, ma che viene facilmente coltivata in molti Paesi, la cui droga è ricavata dai fiori della pianta femminile e prende nomi diversi secondo il Paese e il modo di preparazione (haschisch in Oriente in Africa, marijuana in America ecc.); il suo principio attivo è una fenolaldeide, detta cannabinolo.

CALCIOTONINA: ormone prodotto dalla tiroide

CALCIOTONINA: ormone prodotto dalla tiroide, scoperto nel 1962, la cui azione è esattamente opposta a quella del paratormone: essa provoca cioè un abbassamento del tasso di calcio nel sangue.

CAFFEINA

CAFFEINA: si tratta di una xantina appartenente al gruppo dei farmachi psicomotori o stimolanti della vigilanza, che viene impiegata come stimolante del sistema nervoso centrale.

CACHESSIA

CACHESSIA: stato di gravissimo e progressivo scadimento delle condizioni generali di un organismo, di solito conseguente a gravi malattie o a intossicazione.

BRUCELLOSI: malattia infettiva provocata dall'infezione con un batterio

BRUCELLOSI: malattia infettiva provocata dall'infezione con un batterio del genere Brucella, caratterizzata da una febbre tipica ad andamento ondulante e trasmessa da animali domestici, come buoi, pecore, capre e dai loro prodotti alimentari (latte, formaggi, burro ecc.).

BROMISMO: intossicazione cronica da bromuri

BROMISMO: intossicazione cronica da bromuri con euforia fatua, apatia, indeboliménto dell'attenzione e della memoria.

BOTULISMO: intossicazione provocata dall'ingestione di sostanze alimentari

BOTULISMO: intossicazione provocata dall'ingestione di sostanze alimentari contenenti le tossine del bacillo botulinico (Clostridium botulinum); essa dà sintomi gastrointestinali e, nei casi più gravi, a carico del sistema nervoso.

BLENORRAGIA: malattia venerea infettiva

BLENORRAGIA: malattia venerea infettiva prodotta dal gonococco di Neisser che, nella quasi totalità dei casi, si contrae per contagio sessuale e si manifesta con un'infiammazione acuta purulenta, localizzata alla mucosa uretrale maschile o femminile.

BIOMETRIA UMANA

BIOMETRIA UMANA'. scienza che ha per oggetto lo studio, con l'ausilio dell'analisi matematica e della statistica, delle caratteristiche misurabili di gruppi di individui e dei problemi relativi. Più precisamente, essa rappresenta quell'insieme di procedimenti che utilizzano un certo numero di misurazioni del corpo umano per tentare di dare una risposta ad alcune questioni pratiche, come la determinazione dei tipi costituzionali, il controllo delle nascite, la determinazione delle attitudini al servizio militare oppure alla pratica di alcune attività agonistiche ecc.

BILIRUBINA: pigmento che deriva dalla degradazione dell'emoglobina

BILIRUBINA: pigmento che deriva dalla degradazione dell'emoglobina contenuta nei globuli rossi. Essa viene ricercata nel sangue per mezzo della reazione di Hijmans Van den Bergh, che si pratica con due procedimenti diversi: la reazione diretta, per mettere in evidenza la bilirubina epatica (bilirubina diretta) la reazione indiretta per la bilirubina preepatica (bilirubina indiretta). L'aumento della bilirubina a reazione indiretta può essere dovuto a un'abnorme distruzione di globuli rossi con liberazione del pigmento in quantità superiori alla capacità del fegato di impadronirsene (anemie emolitiche), oppure a una mancanza dell'enzima glicoruniltransferàsi, in seguito alla quale le cellule epatiche non riescono a captare la bilirubina, pur essendo questa prodotta in quantità normali dalla distruzione dei globuli rossi.

BIGUANIDINE: farmaci antidiabetici

BIGUANIDINE: farmaci antidiabetici che agiscono direttamente sui tessuti, dove stimolano l'utilizzazione del glucosio.

BENZOPIRENE: idrocarburo policiclico cancerogeno

BENZOPIRENE: idrocarburo policiclico cancerogeno presente nei prodotti di scarico degli impianti di riscaldamento e delle automobili, nel fumo delle sigarette ecc.

BATTERI: microrganismi vegetali unicellulari

BATTERI: microrganismi vegetali unicellulari che prendono il nome di schizomiceti e che Arfologicamente possono presentare un aspetto ovale o tondeggiante (còcchi), bastonciniforme (bacilli), a spirale (spirilli), a forma di virgola (vibrioni). 1 cocchi a loro volta si possono riunire a due a due (diplococchi), in catenelle (streptococchi) o in grappoli (stafilococchi).

BASTONCMLI: elementi sensoriali della retina

BASTONCMLI: elementi sensoriali della retina, caratterizzati, insieme con i coni, dalla proprietà di trasformare l'energia luminosa, proveniente dall'esterno, in stimoli nervosi che, condotti alla corteccia cerebrale, determinano il senso della vista.

FARMACI BALSAMICI

BALSAMICI: farmaci che applicati esternamente o introdotti nell'organismo per via interna, vengono assorbiti e poi eliminati, oltre che per via renale, anche attraverso l'albero respiratorio su cui esplicano un'azione balsamica consistente in una facilitazione dell'espettorazione, in una diminuzione della secrezione bronchiale e della tosse e anche in un certo effetto antisettico.

BACINO: l'ampia cavità posta nella parte inferiore del tronco

BACINO: l'ampia cavità posta nella parte inferiore del tronco, delimitata tutt'intorno da pareti ossee: in avanti dai due pubi, ai lati dalle ossa iliache, dietro dal sacro e dal coccige. Esso è costituito da un distretto superiore, da uno medio e da uno inferiore. Nella donna, quando il distretto superiore è costituito da una parte anteriore di forma approssimativamente triangolare
da una parte posteriore molto appiattita, viene chiamato bacino androide. Il tipo fisico cui corrisponde questo bacino è caratterizzato da una statura piuttosto bassa, spalle larghe, vita scarsamente pronunciata, anche della stessa larghezza delle spalle, cosce e gambe muscolose. Esso può essere di ostacolo al normale svolgimento del parto.