mercoledì 8 aprile 2009

SUICIDIO

SUICIDIO, manifestazione di un'alterata tendenza istintuale dovuta non solo a malattie mentali ma a motivi psicologici, sociologici, morali. Il suicidio di interesse psichiatrico è un sintomo di schizofrenia o di depressione endogena. Comunque sembrano esistere nei confronti del suicidio anche elementi costituzionali di predisposizione (ipermotività, impulsività) mentre esperienze vitali di reiterata frustrazione sembrano capaci di costituire le premesse sulle quali si può innestare una decisione critica imputabile ad un fatto specifico (vissuto di insuccesso o di rovina). Quando il soggetto non avverte più la propria proiezione nel futuro e, come si dice usualmente, non ha più speranze per l'avvenire, quando prova cioè quella specie di profondo senso di inutilità e di vuoto vitale che nulla sembra poter più riempire, si viene a trovare in una situazione che determina tipicamente il gesto del suicidarsi. In altri soggetti (nevrotici) il suicidio assume invece l'assurda funzione di punire l'ambiente.

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