mercoledì 22 aprile 2009

VERTIGINE, errore di sensazione ottica

VERTIGINE, errore di sensazione ottica per cui un individuo crede che la propria persona o gli oggetti che lo circondano abbiano un movimento oscillatorio o rotatorio. Vertigini classiche sono quelle dipendenti da lesioni dell'orecchio medio (vertigine di Méniere o vertigine labirintica) o da disturbi gastrici. La vertigine può dipendere anche dalla laringe (alcuni tipi di tosse), da alterazioni mentali (provocata dalla vista di un oggetto e si rinnova ogni volta nelle stesse condizioni), da ptosi (addominali, gastriche, epatiche, renali), da gravi varicoceli, da apoplessia (in cui precede il manifestarsi del sintomo e si accompagna a oscuramento della visione), da angiopatie (sclerosi delle arterie bulbari), da encefalite (malattia a tipo epidemico, descritta nel Giura e in Giappone, che si accompagna a dolori vertebrali e disturbi visivi).

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