mercoledì 8 aprile 2009

INTOSSICAZIONE PROFESSIONALE DA TALLIO, avvelenamento da tallio

INTOSSICAZIONE PROFESSIONALE DA TALLIO, avvelenamento da tallio, sostanza dotata di elevata tossicità; tale metallo è di largo uso nell'industria (per la preparazione di leghe e la produzione di farmaci, vetro, coloranti, fuochi d'artificio, nonché nella elaborazione di cellule fotoelettriche) e nell'agricoltura (per la preparazione e l'uso di solfato di tallio come insetticida o rodenticida) e può quindi essere causa di intossicazione professionale. Nella forma acuta dovuta in genere ad ingestione (tramite le mani contaminate) può evidenziarsi inizialmente uno stato di malessere generale (anoressia, stipsi, nausea, vomito); seguono poi i sintomi propri della tecnopatia; insonnia persistente, tachicardia, ipertensione, fenomeni irritativi delle vie respiratorie, alterazione dell'attività renale (albuminuria e ematuria) e dell'apparato digerente (gastrite).

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