sabato 13 dicembre 2008

ITTISMO, intossicazione da pesci

ITTISMO, intossicazione da pesci. A parte le intossicazione dovute al consumo di pesci in incipiente decomposizione, con formazione d'una sostanza velenosa simile all'istamina, alcuni pesci possono essere tossici anche nello stato di perfetta freschezza. Nelle nostre regioni l'ittismo è raro, e riguarda specialmente i pesci d'acqua dolce quali il barbo, la tinta, il luccio. La velenosità si manifesta all'epoca della fregola, per consumo delle uova, con sintomi variabili, ma in genere a carico dell'intestino, con diarrea profusa. Nei mari tropicali, invece, la velenosità dei pesci assume ben altra importanza, potendo essi contenere tossine molto resistenti al calore, con azione paralizzante sui centri nervosi del cuore e della respirazione, manifestazioni gastroenteriche simili a quelle del colera, e cutanee del tipo dell'orticaria.

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