mercoledì 22 aprile 2009

VIZIATURE PELVICHE

VIZIATURE PELVICHE, dicesi viziata una pelvi (bacino) che, per dimensioni o per forma, si allontana dal normale e può quindi condizionare un parto distocico (dicesi distocico un parto che non può avvenire spontaneamente, o che, decorrendo spontaneamente, comporta pericolo o danno per la madre e/o per il feto). I criteri di cui ci si serve per classificare un bacino viziato sono tre: classificazione aritmetica; classificazione morfologica; classificazione eziologica. La classificazione eziologica, che si basa sulle cause che hanno determinato la viziatura (cause congenite, cause che hanno agito nel periodo di accrescimento, cause che hanno agito in età adulta), con tutte le loro varianti e divisioni, è istruttiva ma non insegna nulla a proposito del comportamento da tenere in caso di parto, in un bacino viziato. Altrettanto dicasi per la classificazione morfologica, che prospetta tre grandi categorie: bacini totalmente e regolarmente ristretti; bacini totalmente e irregolarmente ristretti; bacini parzialmente ristretti.

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