domenica 20 settembre 2009

ANTISPASTICI

ANTISPASTICI. - I farmaci che hanno la pro­prietà di provocare il rilasciamento delle fibre muscolari liscie specialmente quando queste si trovano in stato di contrattura spastica.

Alcuni agiscono direttamente sulla fibra muscolare pro­vocandone il rilasciamento e vengono chiamati miolitici o spasmolitici (per es.: papaverina); altri agiscono inibendo lo stimolo nervoso che provoca la contrattura delle fibre muscolari liscie e sono detti anche parasimpaticolitici o an­tivagali (per es. atropina e antivagali di sintesi).

Vengono adoperati con vantaggio per combatte­re le coliche viscerali.

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