domenica 30 novembre 2008

Qual è la prognosi del paziente iperuricemico?

Se un iperuricemico soffre di gotta, avrà una .prognosi più severa non solo nei confronti della gotta articolare, ma e soprattutto di sofferenze renali, da intendersi come nefropatia gottosa e urolitiasi, cioè a dire come calcolosi renale.

Oggi con i mezzi terapeutici a disposizione possiamo prevenire la nefropatia gottosa e in particolare la calcolosi urinaria. Ecco perché si dovrebbero fare delle ricerche di "screening" (selezione) di ricerca per individuare per tempo i soggetti con uricemia elevata. si comincia a pensare che nel gioco certamente multifattoriale di tante malattie le singole scorie possano avere ciascuna la propria responsabilità; in questo senso lo acido urico può forse svolgere un ruolo non trascurabile nella genesi della ipertensione o della stessa arteriosclerosi; è stato persino invocato un rapporto tra elevati livelli di acido urico e infarto. Rimane il problema del momento in cui intervenire per correggere l'uricemia e qui il discorso si fa più difficile, perché l'uricemia è diversa nelle diverse popolazioni.

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