sabato 28 marzo 2009

PIEDE CAVO

PIEDE CAVO, deformità rappresentata da uno slivellamento della parte anteriore plantare del piede rispetto a quella posteriore, per cui l'alterazione può simulare un piede piatto. Se i tegumenti plantari sono spessi e resistenti il disturbo può essere molto ridotto e, al contrario, qualora vi sia rigidità delle articolazioni del tarso, i dolori assumono carattere di gravità. Il piede cavo può essere di origine neurologica, come negli esiti di poliomielite, in alcune paralisi e nel Parkinson. Può derivare da esiti di fratture con formazione di un callo osseo vizioso, o da ustioni retraenti. L'uso di scarpe antianatomiche, anche se in regola con la moda, è pure fra le cause non infrequenti di piede cavo. Questo può anche essere provocato dalla rottura dell'equilibrio di muscoli intrinseci ed estrinseci. Oltre alla indagine clinica è l'esame radiologico correttamente eseguito a determinare la diagnosi. La terapia, soprattutto nell'infanzia, è rappresentata da manipolazioni, massaggi, ginnastica attiva, unitamente a provvedimenti ortopedici quali i plantari. Nei casi molto dolorosi la cura può essere chirurgica e consiste nella resezione ossea a livello dei metatarsi.

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