sabato 28 marzo 2009

TUMORI DEL PERITONEO

TUMORI DEL PERITONEO il peritoneo è una sottilissima lamina di tessuto fibroso, ricoperta di un unico strato di cellule cubiche o appiattite (mesoteli): esso riveste tutti gli organi situati nella cavità addominale e le pareti della cavità stessa. Dal peritoneo possono insorgere, raramente, tumori benigni o maligni, noti come mesoteliomi, in forma di escrescenze papillari o di placche dure grigiastre; nei casi di tumore peritoneale non è infrequente la ascite, cioè il versamento di liquido sieroso nella cavità addominale. La diagnosi di queste neoformazioni è possibile aprendo la cavità o osservandola con uno strumento illuminato introdotto in essa attraverso una piccola apertura praticata nella parete (laparoscopia); la cura è chirurgica, ma se la neoformazione è estesa e maligna, all'intervento occorre aggiungere trattamenti radiologici o chemioterapica, che però raramente hanno esito favorevole. Nel peritoneo più che i tumori primitivi sono frequenti quelli secondari, dovuti ad impianto di cellule tumorali partite da organi endo-addominali: le localizzazioni neoplastiche secondarie più frequenti nel peritoneo sono quelle di origine ovarica, seguite da quelle intestinali, gastriche, epatiche e pancreatiche: la cura di queste localizzazioni secondarie è radiologica o chemioterapica, anche qui con esiti nel complesso poco favorevoli.

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