domenica 29 marzo 2009

POLIDIPSIA

POLIDIPSIA, intensa e anormale sensazione di sete. La necessità di bere insorge dall'impoverimento d'acqua negli umori circolanti e nelle cellule, e la sensazione della sete è regolata da un apposito centro nervoso situato nell'ipotalamo, una zona del cervello. Il calore ambientale, i cibi molto salati o aromatizzati, la febbre elevata, l'abbondante sudorazione, l'elevata eliminazione d'urina, la diarrea, le emorragie, hanno come conseguenza un aumento della sete, nella maggior parte dei casi per compensare la perdita di liquidi organici. Ma quando il bisogno di bere è persistente e tormentoso, anche di notte, la sete acquista un carattere patologico di cui bisogna cercare la spiegazione. Uno dei motivi può essere il diabete, del quale la sete morbosa è uno dei sintomi precoci; un altro può essere il diabete insipido, da non confondere col precedehte, causato dall'insufficiente produzione d'un ormone dell'ipofisi che regola il ricambio dell'acqua. Anche squilibri ormonici della tiroide o delle paratiroidi possono provocare aumento della sete, e così pure alcune malattie renali. Infine la polidipsia può essere dovuta ad un irregolare funzionamento del centro della sete nell'ipotalamo, talvolta per motivi puramente psicologici, affettivi, come accade talora in bambini ansiosi. In ogni caso occorre dunque scoprire la causa della sete smodata, perché solo in questo modo si potrà intervenire efficacemente.

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