lunedì 30 marzo 2009

SIDEROSI

SIDEROSI avvelenamento dovuto all'inalazione di vapori o polveri di ferro o di ossidi di ferro. Si tratta di una pneumoconiosi al cui rischio sono esposti i lavoratori addetti all'estrazione estrazione e al trattamento di minerali di ferro e dell'ocra, alle fonderie e laminatoi, alla saldatura con arco elettrico e al taglio di metallo con cannello ossidrico. La siderosi produce alterazioni al parenchima polmonare (reticolazione, nodulazione, enfisema), che provocano una sintomatologia caratterizzata da dispnea, tosse, espettorato ed a volte febbre e bronchite. La presenza di eventuali polveri di silice miste a quella di ferro può determinare un'associazione con la silicosi (siderositicosi). La diagnosi si avvale dell'anamnesi lavorativa e dell'esame radiologico dei polmoni; la causa è sintomatica. L'allontanamento dal lavoro consente in genere la guarigione, con remissione delle alterazioni del tessuto polmonare.

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