mercoledì 25 marzo 2009

SATURNISMO

SATURNISMO, intossicazione cronica professionale derivante dall'uso industriale del piombo e dei suoi composti, sostanze altamente tossiche. Data la vasta utilizzazione del piombo in numerose attività lavorative, il saturnismo è malattia professionale assai diffusa. A tale rischio sono maggiormente esposti gli addetti alla produzione di piombo, leghe e composti; alla fabbricazione di oggetti, lastre e tubi di piombo; alla fabbricazione, manutenzione e demolizione degli accumulatori; alla preparazione (e all'uso) di colori, vernici, smalti, ceramiche e resine poliesteri a base di materiali piombiferi; alla composizione del vetro al piombo (cristalleria); alla saldatura autogena; alla piombatura e smaltatura di superfici metalliche; alla composizione tipografica; alla produzione e lavorazione di gomma piombifera e di guttaperca; alla preparazione (e all'impiego) di insetticidi contenenti arseniato di piombo. L'assorbimento della sostanza nociva avviene sotto forma di fumi e vapori, essenzialmente per via respiratoria, e di polveri per via digestiva; una volta assorbito, il piombo perviene nel sangue e si lega ai globuli rossi ovvero va a depositarsi nei tessuti, provocando una serie di reazioni tossiche a carico del sistema digerente, della circolazione, del sistema nervoso, dell'ematopoiesi. Il piombo inoltre inibisce l'attività di taluni, enzimi, provocando di conseguenza perturbazione del metabolismo delle porfirine. L'intossicazione acuta da piombo, che non ha in genere origine professionale ma accidentale, è caratterizzata da turbe digestive, epatonefrite,convulsioni e stato di shock e può portare a morte, anche rapida. Professionale è invece l'avvelenamento cronico, che può avere sintomatologia diversa nella sua fase iniziale (impregnazione saturnina e presaturnismo) o in quella conclamata (saturnismo cronico propriamente detto saturnismo florido). Il primo stadio dell'intossicazione è clinicamente poco evidente e può essere accertato essenzialmente da esami di laboratorio; nel presaturnismo si possono avere come sintomi premonitori: pallore terreo, astenia, facile stancabilità, turbe gastroenteriche di modesta gravità. Il saturnismo florido è caratterizzato essenzialmente dalla comparsa di colica, con improvvisa insorgenza di dolori addominali che possono durare più giorni, con stipsi ostinata e oliguria. Il saturnismo cronico, infine, annovera fra i suoi sintomi tipici la presenza di una sottile striscia di colore azzurro - ardesia al bordo gengivale, per lo più degli incisivi e dei canini. Altri sintomi interessano l'apparato digerente, con coliche, diminuzione dell'appetito, digestione rallentata e accompagnata da dolori e bruciori gastrici, da stipsi e, più raramente, da alterazioni della funzionalità epatica. Nei casi gravi di saturnismo il quadro sintomatologico è quello di un complesso di disturbi propri dell'apparato vascolare, con vasocostrizione arteriolare diffusa che ha particolari ripercussioni sull'attività renale (coliche ed oliguria), alterata funzionalità che porta ad ipertensione e, col passare del tempo, ad alterazioni del parenchima renale (rene grinzo).

1 commento:

Libero 51 ha detto...

Per quanto tempo rimangono pericolose nell'ambiente, nel terreno , polveri e parti di accumulatori al piombo?
Ha un senso sanitario sconsigliare l'uso di impianti di accumulo di energia con accumulatori al piombo se non strettamente necessari ?