mercoledì 25 marzo 2009

SCIALOADENOSI

SCIALOADENOSI, processo degenerativo delle ghiandole salivari, legato alla funzione secretivi delle ghiandole (interessa le cellule secernenti). Le cause sono varie e disparate: farmacologiche (da iodio, mercurio o piombo), carenziali (da carenza proteica o vitaminica), disprotidemiche (da cirrosi epatica o da paraproteinemia), ormonali (da diabete o da ipogenitalismo), allergiche, neurologiche, costituzionali ed immunitarie. Il processo è caratterizzato da iniziale ipertrofia del parenchima ghiandolare e susseguente degenerazione idropica e vacuolare; se in questa fase cessa di agire la causa determinante vi è ancora la possibilità di una restitutio ad integrum, mentre se la causa persiste il tessuto ghiandolare va incontro ad un'atrofia completa e viene ad essere rimpiazzato da tessuto adiposo; in alcuni casi il processo perviene alla distruzione del tessuto ghiandolare, che viene sostituito da una infiltrazione missiva di linfociti e plasmacelulle. Clinicamente il quadro iniziale è caratterizzato da ipertrofia delle sole parotidi; in uno stadio ulteriore l'ipertrofia si estende alle ghiandole sottomascellari ed anche alle ghiandole lacrimali; nello stadio finale l'ipertrofia viene sostituita dapprima da ipertrofia e poi da atrofia di tutto il sistema secretivo salivare. La sintomatologia, che si accentua con l'evolversi della malattia da uno stadio all'altro, è costituita essenzialmente dalla mancanza della secrezione salivare; si hanno inoltre secchezze delle fauci e difficoltà nella deglutizione fino a una vera e propria disfagia.

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